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AUTUNNO IN ROMAGNA di Direttivo FCS

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Anche per la stagione autunnale del corrente 2019, questa Federazione ha organizzato un raduno per la partecipazione 
di tutti i propri soci in uno dei borghi della Romagna più rinomati e ricchi di storia:

BRISIGHELLA in provincia di Ravenna.
Il raduno si terrà nel fine settimana dal 25 al 27 ottobre con piena disponibilità dell’area di sosta della cittadina romagnola
ubicata vicino alle Terme di Brisighella e comunque vicino al centro raggiungibile a piedi. Sarà seguito il presente programma:

VENERDÌ 25 OTTOBRE:                                                                                             

arrivo e sistemazione nell’area di sosta;dopo cena ci si riunirà per sorseggiare vin brulè con castagne e ciambella per tutti.

SABATO 26 OTTOBRE

alle 9,30 ci si ritrova per la visita dell’antico borgo medievale, assistiti da una guida locale, quindi pranzo libero; nel pomeriggio
alle ore 15,00 un pulmino a nostra disposizione, ci accompagnerà nei locali della

“C.A.B.” S.C.AGRICOLA

per una degustazione di vini ed oli locali contornata di informazioni e notizie sui metodi e le procedure di lavorazione delle
olive e di altri prodotti della terra; alle ore 19,30 ci aspetta una cena a base di prodotti tipici del territorio presso il vicino
ristorante “Cantina del Bonsignore” che propone il seguente menù: tagliere di salumi e formaggi – strozzapreti con guanciale di
mora romagnola e scalogno dop – guancetta di maiale brasata con purè di patate rosse – coppa di mascarpone con cioccolato fondente

 

DOMENICA 27 OTTOBRE:  giornata libera per tutti che potrà essere
trascorsa fra le bancarelle ed i numerosi stand gastronomici che
saranno installati per la 25^

SAGRA DELL’AGNELLONE E DEL CASTRATO

in programma nella località romagnola.

Ciascuno potrà
poi concludere il raduno nel tempo che riterrà più opportuno.


COSTO DEL RADUNO :
Euro 95,00 a coppia, Bambini di età inferiore a 10 anni gratis.
Ogni persona aggiunta € 36,00
Il Borgo di Brisighella, oggi BANDIERA ARANCIONE, è sorto per
le condizioni naturali del luogo in quanto poteva contare su pareti e
baluardi naturali che facilitavano la difesa. Crebbero così due
fortificazioni: la primitiva torre di Maghinardo, poi divenuta Torre
dell’Orologio, e, poi, nel ‘500, sull’altra altura, la Rocca.

COSA VEDERE A BRISIGHELLA
La Torre dell’Orologio fatta erigere nel 1290, fino al 1500 costituì,
insieme alla rocca, il sistema difensivo del centro abitato. Danneggiata
e ricostruita più volte, la torre fu completamente rifatta nel 1850 e
nello stesso anno vi fu posto anche l’orologio.
La rocca, edificata nel 1310 dai Manfredi, signori di Faenza,
appartenne poi ai Veneziani e oggi conserva ancora le caratteristiche
delle fortezze medioevali. Il borgo si sviluppò nel pianoro sottostante
la collina dei tre poggili dove gli abitanti aprirono all’interno della
cortina edificata un lungo portico passante di cui oggi resta solo la
parte centrale, la cosiddetta via degli Asini.
La collegiata dei Ss. Michele e Giovanni Battista si trova nella parte
più bassa dell’abitato, mentre vicino al capoluogo si trova la pieve di
S. Giovanni in Octavo o del Tho perchè posta all’ottavo miglio,
partendo dalla via Emilia, della via romana Faventina.


ITINERARIO.
Brisighella si raggiunge percorrendo la circonvallazione di Faenza,
posta al lato sud di detta città, fino ad una nuova rotonda tramite la
quale ci si immette sulla via Canal Grande che dopo poco più di un
chilometro diviene via Firenze, ovvero strada provinciale 302.
Percorsa tale provinciale per una dozzina di chilometri, si entra nel
centro abitato di Brisighella dove dopo diverse centinaia di metri dal
distributore di carburante ubicato a inizio paese sulla destra, si arriva
ad una intersezione a sinistra Via Antonio Gramsci; occorre svoltare in
tale via e proseguire attraversando la ferrovia; si prosegua ancora
dritto in via Via Giuseppe Belli che con una curva a sinistra conduce
all’area di sosta (in alternativa, superato il distributore di inizio paese,
dalla provinciale si può svoltare alla prima strada a sinistra, Viale
delle Terme da cui poi portarsi comunque in via Giuseppe Belli con le
indicazioni stradali che si incontrano). La durata del viaggio con
partenza da Dogana di San Marino e tratto autostradale da Rimini a
Faenza, è di circa un’ora e trenta, un’ora e quaranta.

IL DIRETTIVO

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